L'altissima vetta a 102 punti della Juventus di Antonio Conte

Ogni campionato inizia con una domanda: ci sarà qualche record destinato a cadere? Non è facile rispondere, perché tra primati positivi e negativi ci sono tantissime possibilità di finire nei libri di storia.

L’ultimo esempio è l’Empoli della stagione 2023/24, che è diventata la prima squadra a perdere tutte le prime cinque giornate del massimo campionato senza segnare nemmeno un gol.

Ma per loro fortuna i toscani hanno poi battuto la Salernitana alla sesta partita, evitando così di rischiare di battere un altro primato non apprezzabile, quello del Benevento, che detiene il record di sconfitte consecutive da inizio campionato, ben 14.

Insomma, di record da battere ce ne sono anche troppi, ma alcuni sono parecchi da superare, perché quasi sempre implicano vincere il campionato e vincerlo anche nettamente. Si tratta dei record di punti, con quote sopra 100 superate solo una volta, di quelli di vittorie totali, di vittorie consecutive in generale e dall’inizio del campionato.

IL NUMERO DI SQUADRE PARTECIPANTI ALLA A

Ma prima di partire, vanno fatte delle precisazioni. Tutti i record della Serie A che prevedano massimi e minimi vanno comunque valutati a seconda del numero di squadre presenti in un campionato. E quando si parla di punti, c’è anche da considerare la variabile del sistema di calcolo, perché prima dell’edizione 1994/95 una vittoria valeva due punti, per poi passare a tre. Detto questo, si può cominciare a snocciolare primati.

La squadra con più punti in campionati a 16 squadre con 2 punti a vittoria è la Juventus della stagione 1976/77, che è arrivata a 51 punti. Per i campionati a 18 squadre con 2 punti a vittoria il primato è dell’Inter “dei record”, quella 1988/89, con 58 punti.

LA JUVE DI CONTE L'UNICA A SUPERARE I 100 

Per i campionati a 18 squadre ma con 3 punti a vittoria la prestazione migliore è quella del Milan 2003/04, che ha finito a 82 punti. Passando a 20 squadre, ma con 2 punti a vittoria, il primato se lo prende il Grande Torino stagione 1946/47, arrivato a 63 punti, mentre se i punti a vittoria sono 3 il record è quello della Juventus di Antonio Conte, che, da strafavorita per le quote vincente Serie A, nel campionato 2013/14 ha fatto 102 punti, diventando così l’unica squadra finora a superare quota 100, nonché quella con il miglior rapporto di punti a partita, ben 2m68.

Questa lista si chiude con l’unico campionato di Serie A a 21 squadre (e con 2 punti a vittoria) della storia, quello 1947/48, vinto dal Grande Torino con 65 punti.

Più semplice fare il conto delle vittorie complessive, considerando che in quel caso i punti per vittoria non contano nulla. Dunque, per i campionati a 16 squadre il record è di 23 vittorie su 30 partite, stabilito dalla Juventus nella stagione 1976/77.

L'IMBATTIBILE INTER DEL TRAP

Poco sorprendentemente, il record per i campionati a 18 squadre è dell’Inter 1988/89, capace di vincere 26 volte su 34 giornate.

E ovviamente il primato per i campionati a 20 squadre è quello stratosferico della Juventus 2013/14, che ha giocato 38 partite di Serie A e ne ha vinte 33. L’unico torneo a 21 squadre ha invece visto il Torino della stagione 1947/48 imporsi 29 volte su 40.

17 VITTORIE CONSECUTIVE PER L'INTER DI MANCIO

Se si parla di vittorie consecutive invece il primato è nelle mani di un’altra Inter, quella della stagione 2006/07. I nerazzurri di Roberto Mancini hanno infatti vinto per 17 volte di seguito, una striscia che si è aperta il 25 ottobre 2006 con il 4-1 contro il Livorno e che si è chiusa il 28 febbraio 2007 con il pareggio per 1-1 con l’Udinese.

Un record che ha infranto quello precedente che era stato stabilito un anno prima dalla Roma di Luciano Spalletti, che di partite consecutive ne aveva vinte 12. A proposito di Roma, i giallorossi hanno però il primato per il maggior numero di vittorie consecutive dall’inizio del campionato, le 10 raccolte nella stagione 2013/14. 

TUTTI I NUMERI DEL NAPOLI CAMPIONE

Ma come si piazza in queste statistiche l’ultima squadra campione d’Italia, ovvero il Napoli scudettato della stagione 2022/23? Dando un’occhiata, ci si rende conto che per punti e vittorie è davvero difficile superare la Juventus di Conte. E il Napoli di Osimhen e Kvaratskhelia non fa assolutamente eccezione.

Si parte con i punti complessivi, che sono 90 (2,36 a partita). Non è record per i campionati a 20 squadre con 3 punti a vittoria, ma a ben vedere non è neanche record per lo stesso Napoli, visto che il maggior numero di punti in un campionato di Serie A con queste caratteristiche sono i 91 del Napoli di Maurizio Sarri nella stagione 2017/18, che comunque non sono bastati per vincere il titolo.

Per quanto riguarda le vittorie in campionato, il Napoli di Spalletti ha pareggiato quello di Sarri, perché entrambe le squadre hanno vinto 28 partite su 38, non abbastanza però per raggiungere le 33 vittorie della Juventus 2013/14.

Discorso diverso per le vittorie consecutive, perché l’accelerazione che porta il Napoli a fare il vuoto nella stagione 2022/23 arriva grazie a una striscia impressionante, di ben 11 vittorie di seguito. La prima delle 11 arriva alla quinta giornata, l’1-2 a Roma contro la Lazio, mentre a interrompere la magia è l’Inter, che ha battuto gli azzurri per 1-0 a san Siro alla sedicesima di campionato.

Per quanto riguarda le vittorie consecutive da inizio stagione, il Napoli campione d’Italia ha smesso di competere già alla terza giornata, quando ha pareggiato a Firenze contro la Fiorentina. In compenso, al Napoli è riuscito qualcosa di molto particolare, ovvero battere almeno una volta tutte e 19 le squadre avversarie all’interno di un campionato.

Non è la prima volta che succede, visto che ci è riuscita cinque volte la Juventus, peraltro tutte consecutive (2013/14, 2014/15, 2015/16, 2016/17 e 2017/18), e che nel campionato 2020/21 sono addirittura due le squadre che l’hanno fatto, ovvero l’Inter poi campione d’Italia ma anche il Milan, che è arrivato secondo.

E sempre parlando di primati condivisi, il Napoli di Spalletti ha eguagliato quello per il numero di giornate di anticipo per la vittoria del titolo, 5, come il Torino nella stagione 1946/47, la Fiorentina del 1955/56, l’Inter dell’annata 2006/07 e la Juventus nel 2018/19, anche se a onor del vero ai toscani l’impresa è riuscita in un campionato a 18 squadre.