PRONOSTICO FINALE CONFERENCE

Il valore dell’esperienza triennale di Vincenzo Italiano alla guida della Fiorentina si misurerà con il risultato della finale di Atene, la seconda consecutiva nella Conference per Bonaventura e compagni e la terza complessiva da quando l’ex tecnico dello Spezia dei miracoli approdò al Franchi.

Sicuri di una maglia nel classico 4-2-3-1 proposto dall’ex centrocampista del Padova, Nico Gonzalez, il calciatore più forte per distacco dell’intero organico, l’attaccante atipico Kouame, straordinario, con una doppia traversa, nella semifinale di ritorno di Bruges e pallino, per utilità tattica e sacrificio, del mister ex Spezia.

Giocherà dall'inizio anche l'argentino Beltran, mentre, per completare lo Starting XI, servirà capire se Giacomo Bonaventura, altro titolare indiscusso e leader carismatico di questo gruppo, agirà in mezzo al campo o dietro la punta centrale.

L’Olympiacos gioca la prima finale della sua storia nella sua città, ma non nel suo stadio: nel doppio confronto con i Villans, i greci sono stati straordinari, infliggendo ai rivali, strafavoriti nei pronostici, un aggregate di 6-2 tra andata e ritorno.

Pericolo numero 1 per la non straordinaria difesa viola, l’esperto centravanti marocchino Ayoub El Kaabi, 5 gol, tra andata e ritorno, alla fortissima squadra di Unai Emery.

Nella finale che si giocherà il 29 maggio alla AEK Arena, Fiorentina leggermente favorita @2.30: per gli utenti registrati al sito italiano di William Hill, la Fiorentina Coppa in mano si gioca @1.57.


La terza edizione dell’Europa Conference League ha raggiunto la sua fase a eliminazione diretta a seguito della fine dei gironi e della discesa (per l’ultima volta) delle terze classificate nei raggruppamenti dell’Europa League.

Il bonus di benvenuto di William Hill

I CLUB IN GIOCO NELLA CONFERENCE 2024

Dunque restano in lizza 24 squadre, 8 delle quali hanno già la certezza di giocare gli ottavi di finale grazie al primo posto nel loro gruppo, con le altre 16 (ovvero le otto seconde e le otto eliminate dalla coppa superiore) che si giocano i posti rimanenti in un play-off di andata e ritorno.

Nonostante la Conference sia nata con l’intento di dare spazio e visibilità ai club delle federazioni minori, l’albo d’oro delle prime due edizioni racconta che a vincerla sono state due squadre di federazioni importanti, ovvero la Roma e il West Ham. Chi è destinato a raccogliere l’eredità dei giallorossi e degli Hammers?

V-FACTOR PER LA CONFERENCE LEAGUE

Chi sono i favoriti di questa edizione per le quote Conference League? Neanche a dirlo, una squadra inglese e una italiana. A guidare il gruppo c’è l’Aston Villa, che tanto bene sta facendo sia in campionato che in Europa. La squadra di Unai Emery, nonostante una sconfitta nella prima partita, ha vinto con tranquillità il suo girone e si candida a grande protagonista della fase a eliminazione diretta.

I Villans in Europa

VILLANS E VIOLA FAVORITI IN CONFERENCE

I Villans, che nel loro palmares hanno una Coppa dei Campioni, una Supercoppa UEFA e un Intertoto, sono spinti anche dalla grande tradizione del loro tecnico.

Emery è infatti il primatista per numero di Europa League vinte, 4 su 5 finali disputate, dunque sa bene come ci si comporta nelle coppe continentali e soprattutto come si porta a casa l’argenteria.

In più il bravissimo tecnico spagnolo può contare, all'interno della sua profonda rosa, piena di alternative di qualità soprattutto nel quartetto offensivo, sul sinistro di Zaniolo, assoluto protagonista della prima edizione del trofeo UEFA in esame! 

La gioia di Zaniolo a Tirana!

Subito dietro l’Aston Villa c’è la finalista della scorsa edizione, ovvero la Fiorentina. Gli uomini di Vincenzo Italiano sono andati vicini al colpo grosso in primavera, prima di cadere sotto i colpi del West Ham in una finale molto tirata. Eppure il destino ha dato ai viola una possibilità di redenzione, che finora i toscani hanno sfruttato in pieno.

La Fiorentina ha infatti vinto il proprio girone da imbattuta, raccogliendo tre vittorie e altrettanti pareggi e ottenendo il passaggio diretto agli ottavi.

C’è da tenere alta la tradizione europea del club, che parla di una Coppa delle Coppe vinta, ma anche della partecipazione alla finale di tutte le grandi competizioni continentali, dalla Coppa dei Campioni alla Coppa UEFA, per terminare proprio con la Conference persa all’ultimo atto nella scorsa stagione.

L'esultanza Viola in Europa!

I PRONOSTICI CONFERENCE CONSIDERANO ANCHE EINTRACHT, LILLE E BETIS

Dietro alle due grandi favorite per le quote calcio c’è un nutrito gruppo di squadre pronte ad approfittare dell’eliminazione di una delle due o di entrambe. A guidarlo c’è l’Eintracht Francoforte, un club che nelle ultime stagioni ha sempre detto la sua in Europa.

I tedeschi hanno giocato la competizione sin dai preliminari, ma hanno avuto difficoltà nel loro gruppo, arrivando solo secondi dietro i greci del PAOK. Dunque, per la squadra di Dino Topmoller, che in bacheca ha due Europa League (non ultima quella del 2022), c’è lo spareggio, da giocare contro i belgi dell’Union Saint-Gilloise, eliminati dalla competizione superiore.

Anche la Francia vuole dire la sua in Conference League e il club transalpino che cercherà di portare a casa il trofeo è il Lille. I Mastini sono tornati nelle coppe europee dopo una stagione di pausa, ma sono abituati a tutt’altro palcoscenico, visto che tra il 2019 e il 2021 hanno sempre preso parte alla Champions League, arrivando anche agli ottavi di finale.

Nonostante questa buona tradizione continentale, gli uomini di Paulo Fonseca hanno avuto qualche difficoltà nello spareggio iniziale, ma una volta arrivati alla fase a gironi non si sono fatti sfuggire l’occasione di prendersi il primo posto, rimanendo imbattuti e subendo appena due gol nelle sei partite disputate, entrambi dallo Slovan Bratislava.

Dunque, anche per i francesi ottavi di finale diretti, nell’attesa di sapere quale sarà la squadra avversaria nel prossimo turno.

L’elenco delle grandi federazioni si chiude con la Spagna, che in questa fase finale di Conference schiera gli andalusi del Betis. In realtà il club iberico che ha partecipato dall’inizio è l’Osasuna, ma i navarri hanno perso uno spareggio molto, molto equilibrato, anche per le quote delle scommesse online contro il Club Bruges e quindi hanno lasciato la Spagna senza squadre ai gironi.

I biancoverdi, guidati da Manuel Pellegrini, sono arrivati terzi nel girone di Europa League dietro a Rangers e Sparta Praga e quindi sono scesi in Conference, prendendosi subito lo status di club da tenere d’occhio. Il Betis però ha già un avversario di tutto rispetto nei play-off, ovvero la Dinamo Zagabria.

VARIABILE AJAX PER LA TERZA EDIZIONE DELLA CONFERENCE

Ma non si può parlare delle favorite senza includere due club di altissimo livello, che però nelle ultime stagioni stanno trovando parecchie difficoltà. Dall’Europa League è infatti arrivato l’Ajax, che si è dovuto accontentare del terzo posto nel suo girone dietro al Brighton e al Marsiglia.

I Lancieri vivono un’annata molto complicata in campionato ma, forti della loro tradizione nelle coppe europee, potrebbero pensare di dare una svolta alla stagione proprio in Conference League. Agli olandesi il sorteggio dei play-off ha riservato i norvegesi del Bodo-Glimt, un cliente sempre scorbutico, come può tranquillamente confermare la Roma.

Ha invece vinto il suo girone il Fenerbahce, che però ha avuto bisogno della differenza reti per avere la meglio sul Ludogorec. Per i gialloblù di Istanbul questo deve essere l’anno del riscatto, considerando che non vincono il titolo in patria dal 2016, e la partecipazione alla Conference può rappresentare più una distrazione che un interesse alla luce della lotta serrata in campionato con i “cugini” del Galatasaray.

E poi c’è il gruppo delle squadre “minori”, quelle che comunque stanno cercando di mettersi in luce in questa edizione della competizione. Tra le più quotate ci sono i belgi del Club Bruges, già qualificati agli ottavi, così come il PAOK, il Viktoria Plzen (unico club a fare 6 vittorie in altrettante partite nel girone) e il Maccabi Tel Aviv.

Tra le altre che si giocano i play-off occhio a un club storico come l’Olympiakos, ma anche al Legia Varsavia. Insomma, di motivi per seguire questa edizione della Conference League ce ne sono moltissimi. E per quanto possa essere considerata una competizione “minore”, il livello delle favorite rivela che non è esattamente così… 

Pansa prepara contenuti calcistici e scrive testi sullo sport italiano. Le partite iniziano da 0-0: più divertente segnare un gol in più che subirne uno in meno